• 3 Aprile 2023

La figura che non ti aspetti, le tre C di Spalletti, frenata o franata: l’alfabeto di Napoli-Milan

La figura che non ti aspetti, le tre C di Spalletti, frenata o franata: l’alfabeto di Napoli-Milan

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Un Napoli irriconoscibile si inginocchia al Milan: clamorosa frenata azzurra nel big match del “Maradona”.

Frenata Napoli che ora non deve perdere certezze: il campionato deve essere messo al sicuro e la Champions per rivincita.

A…ssenti ingiustificati. Gli azzurri, dopo un primo tempo sottotono giocano il secondo anche peggio. E in vista della Champions non è un buon segnale. Reset e restart ragazzi!

B…rutta figura. Per non dire altro.

C…ampionato, Champions e contratto. Queste le tre C di Spalletti che alla vigilia del match detta le priorità. Luciano è uno esperto e non per caso aveva chiamato tutti all’ordine tra bandiere che sventolano in città e pseudo festeggiamenti al sorteggio di Nyon. Incompreso.

D…iavolo indiavolato. E chi pensava ad un facile esorcismo è rimasto deluso. Gara senza appello.

E…iaculazioni multiple durante la telecronaca DAZN. Al commento tecnico Andrea Stramaccioni non credeva ai propri occhi. Ma i 20 punti di distacco esistono eccome in classifica e la matematica non è un’opinione. Poi dicono che la pirateria uccide il calcio…

F…renata o franata? Come Amleto ci si interroga sull’accaduto: urge risposta, subito. E un bagno di umiltà.

G…iroud che accarezza il tricolore sul suo petto al raddoppio di Diaz fa quasi tenerezza. Sembra sottolineare che i campioni sono ancora loro. Ok, ma tra qualche mese quella toppa cambierà comunque padrone.

H…anno qualcosa nel loro DNA, si forse è vero. Ma non è dato sapere cosa adesso. Il Milan mette le cose in chiaro in vista della doppia sfida europea agli azzurri.

I…nutile deprimersi ora. Partita sbagliata in modo clamoroso ma che rimanga un episodio.

L…eao sfata il tabù Napoli con una doppietta e una prestazione da incorniciare. Asfalta la fascia destra del Napoli e con essa qualche certezza azzurra.

M…aschera persa e infortunio per Osimhen. Il fato si prende gioco del Napoli e le sette piaghe d’Egitto si abbattono sugli azzurri in appena 90 minuti di gioco. Redenzione subito!

N…ulla toglie al campionato del Napoli questa sconfitta. Per vedere il bicchiere mezzo pieno si potrebbe pensare che questa gara possa dare addirittura spunti per le prossime sfide al Milan.

O…ttava gara senza Osimhen e il Napoli perde la sua prima partita. Nelle sette precedenti gli azzurri avevano passeggiato sugli avversari mettendo a segno 22 gol e subendone solo 4, le stesse reti subite in un’unica soluzione.

P…rima da titolare in campionato per Simeone che colleziona solo un’occasione e basta. L’eroe di San Siro si sbatte tanto, vero, ma non punge per nulla.

Q…uindici gol su palla inattiva e ieri il Napoli ha sprecato una miriade di calci d’angolo e punizioni inseguendo schemi cervellotici e improbabili. Non era serata.

R…innovo per Juan Jesus che resterà azzurro fino al 2025. Meglio guardare al futuro. Anche quello prossimo, naturalmente.

S…confitta che fa rumore al “Maradona”. Psicologo a Castel Volturno.

T…erza vittoria in altrettante gare a Fuorigrotta per il Milan, quasi un risultato storico per i rossoneri. Come nella scorsa stagione, dopo la sconfitta dell’andata al “Meazza”, il Milan restituisce il favore all’ombra del Vesuvio. Questa volta con gli interessi.

U…n Salvini d’annata che mette fuori la testa dalla sabbia per occuparsi di calcio e prendere in giro il Napoli su Twitter. Ministro faccia il suo lavoro e usi i cinguettii per parlare d’altro. Che staje chin’e figur’e m…Ci siamo capiti.

V…iolenza Ultrà in Curva con scontri tra fazioni del tifo azzurro. ADL insultato per lo stadio teatro e i prezzi esagerati per lo storico quarto Champions. I gruppi organizzati fanno peggio del Napoli in campo senza giustificazione alcuna. Ma siamo sicuri che uno stadio-teatro convenga? Chiedo per un amico. E intanto tamburi, megafoni e bandiere sono entrati nel settore ospiti. Ipocrisia.

Z…ero a quattro e il Napoli esce con le ossa rotte dal big match di giornata. La miglior difesa e il miglior attacco del campionato si sconfessano in appena una gara contro una squadra che, fino a poco fa, sembrava la bruttissima copia di se stessa. E’ tempo di isolare l’accaduto, la stagione non è ancora finita e la festa (meritata) può rischiare di tramutarsi in tragedia sportiva. Nun succere, nun succere… ma si succere, che succere? Giusto per non farsi sfuggire l’obiettivo.

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