Samp-Napoli 0-2- Dejan Stankovic a DAZN: “Partita tosta, azzurri al completo giocano un bel calcio. Napoli top club!”

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L’allenatore della Samp, Dejan Stankovic, ha commentato la gara col Napoli ai microfoni di DAZN, facendo un’analisi estremamente obiettiva

L’allenatore della Samp, Dejan Stankovic, ha commentato la gara col Napoli ai microfoni di DAZN, facendo un’analisi estremamente obiettiva.

L’ex giocatore di Lazio e Inter ha spiegato che i blucerchiati hanno tenuto bene il campo per gran parte della gara, nonostante le condizioni non ottimali e nonostante si trovassero al cospetto di un top club. Fino all’espulsione la Samp ha tenuto bene il campo e testa agli azzurri

Di seguito la conferenza stampa:

Che partita è stata?

“É stata una partita tosta, l’abbiamo preparata bene fino al gol. Sapevamo contro quale squadra giocavamo, sono una squadra completa qualsiasi posizione prendi sono completi e giocano un bel calcio. Fino al gol eravamo belli compatti anche coraggiosi e voglio fare complimenti ai nostri ragazzi.”

La Samp ha perso ma non ha demeritato:

“Anche se è arrivata la sconfitta, ma è arrivata contro una squadra forte dopo non so quando è stato espulso Rincon, esattamente quale minuto, ma già 11 contro 11 in campo sarebbe stata difficile, con uno in meno è diventata il doppio più difficile. Ma i ragazzi hanno tenuto il campo fino alla fine, episodio non episodio non faccio i commenti.”

La Samp ha tenuto testa al Napoli anche in dieci, nonostante le difficoltà:

“Noi abbiamo il nostro percorso, abbiamo i nostri obiettivi sono ben diversi da quelli di Napoli faccio i miei complimenti per oggi. Con questo atteggiamento e questa organizzazione, voglia e unità io ci credo eccome.”

Perché togliere Gabbiadini e non Lammers?

“Gabbiadini aveva un problema e non volevo rischiare. Per questo ho preferito lasciare Lammers in campo. Scelta forzata: Manolo stava facendo bene ma ha avvertito qualche problema. Noi già siamo contati.”

Come ha visto Nuytinck?

“Nuytinck ha giocato bene, ma non voglio soffermarmi sui singoli. Non ci si salva coi singoli, ma col gruppo! Si guarda avanti, alle prossime partite che sono alla nostra portata”