Brusca frenata del Napoli per l’erede di Zielinski

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Il Napoli ha interrotto i contatti con l’Angers per Ounahi: era il marocchino l’erede designato di Zielinski.

Brusca frenata del Napoli per l’erede di Zielinski.

Dal Mondiale in Qatar circolava, con insistenza, il nome di Azzedine Ounahi dalle parti di Castel Volturno. Le prestazioni del centrocampista marocchino con la sua nazionale nella rassegna iridata avevano fatto accelerare Giuntoli per il suo acquisto.

Nonostante il classe 2000 fosse allettato dall’ipotesi di giocare in Serie A con la maglia azzurra, stando a quanto dichiarato dall’ esperto di mercato Ciro Venerato, il Napoli si è defilato.

Motivo della frenata? Troppi i 25 milioni chiesti dall’Angers per il suo cartellino con Giuntoli fermo all’iniziale offerta di 15 milioni.

Il futuro di Ounahi, a questo punto, sembra tingersi di un altro azzurro quello più acceso del Leicester in Inghilterra.

Come si muoverà il Napoli adesso? Diversi sono gli scenari.

No ad Ounahi, la strategia del Napoli per il centrocampo del futuro.

Il futuro di Zielinski a Napoli è in bilico. Il contratto del polacco, in scadenza nel giugno del 2024, difficilmente sarà rinnovato. In questa ottica, il nome di Ounahi, era legato a doppio filo con quello del classe ’94 ex Empoli e Udinese ma, come detto, con la rinuncia al marocchino, gli azzurri dovranno cambiare per forza strategia.

Un nome che piace (anche da un bel po’) è quello di Lazar Samardžić in forza all’ Udinese. Per stessa ammissione di Spalletti, il ragazzo è molto simile a Zielinski e potrebbe giocare, all’occorrenza anche da playmaker.

L’Udinese, da sempre in buoni rapporti con il Napoli, potrebbe aprire alla cessione del classe 2002. Nell’elenco del direttore sportivo partenopeo è sempre ben in vista anche il nome del centrocampista-bomber dell’Atalanta Teun Koopmeiners (seguito fin dai tempi dell’AZ, ndr), anche se, in questo caso, la richiesta degli orobici (per ora) è proibitiva (40 milioni di euro, ndr).

Anche il giustiziere dell’Inter nel Monday Night Baldanzi piace al ds partenopeo e  in questo caso, come nel caso dell’Udinese, i rapporti con l’Empoli sono ottimi.

Da non dimenticare che il club di De Laurentiis ha anche un discorso aperto con il Tottenham per Ndombele: con gli inglesi, dalla prossima estate, si dovrà discutere sul riscatto del francese che fino a questo momento ha un po’ deluso le aspettative.