L’audio di Santoriello (del 2019) fa aizzare il popolino. Mai come quello di Orsato del 2018…se non fosse stato perso

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Impazza sul web l’audio del PM Santoriello: ulteriore alibi ai tifosi bianconeri. Sarebbe divertente sentire l’audio di Orsato di quel famoso Inter-Juve.

L’audio di Santoriello (del 2019) fa aizzare il popolino. Mai come quello di Orsato del 2018…se non fosse stato perso.

“Sono tifosissimo del Napoli e odio la Juventus. Come tifoso è importante il Napoli, come pubblico ministero ovviamente sono antijuventino, contro i ladrocini in campo, e mi è toccato scrivere archiviazioni”.  Questo è l’audio del PM Santoriello estrapolato dal popolino bianconero del web che sta regalando nuovi (e stupidi) alibi in relazione alla situazione della Juve nell’inchiesta Prisma.

Per la cronaca  il magistrato, nel 2019 (l’anno in cui risale l’audio, ndr), aveva archiviato, guarda un po’, il caso non avendo elementi sufficienti per condannare la Vecchia Signora sulle irregolarità dei bilanci 2015 e 2016. Alla faccia della fede azzurra. No?

Ma i tifosi juventini si sentono offesi, presi di mira, soffrono della sindrome dell’incompreso. Disdette Sky/DAZN (o presunte tali), proteste di piazza ma poi conoscono per filo e per segno i risultati delle altre e guardano al Napoli.

Un Napoli che sta facendo un campionato a se, spinto solo dalle proprie forze. Che, ed è un bene ricordarlo, è a +15 sulla Juve, sul campo.

Sarebbe interessante chiedere ai supporter bianconeri cosa pensino dello Scudetto perso in albergo proprio dal Napoli, durante quell’ Inter-Juve arbitrata da Orsato che dopo anni ammette l’errore ma, guarda un po’, quell’audio tra l’arbitro e Mazzoleni al VAR, è scomparso.

Esistono audio e audio…

Le frasi di Santoriello dovrebbero essere contestualizzate. Una chiacchiera tra “amici al bar” non può certamente mettere in dubbio la professionalità di un magistrato che segue semplicemente la legge. Ma da quelle parti, i bianconeri, non sanno cos’è la legge.

Le parole di Orsato in quel maledetto Inter-Juve avrebbero, sì, un certo peso perchè sarebbero dichiarazioni di campo, di giudizio istantaneo su certe decisioni che hanno indirizzato uno Scudetto.

Sarebbe divertente sbattere in faccia quell’audio al popolino che oggi si sente preso in giro dopo essere stato rappresentato da una società (e una squadra) arrogante e prepotente. E non lo dice ne Santorelli e ne un tifosotto qualunque: Paratici, Bonucci e altri tesserati Juve.

Non serviranno interrogazioni parlamentari o diavolerie varie per salvare gli imbroglioni. Lo dicono le prove, le loro stesse ammissioni. E togliamoci dalla testa che senza la Juve il calcio italiano perde: senza i soliti noti il calcio italiano può solo uscirne più pulito e più credibile.

A proposito di Santoriello: immaginiamo che, come tanti anti juventini, starà fremendo per il gol che da qui a breve metterà a segno Ronaldo sul caso stipendi…

Ora raccontateci di Orsato, della sua miopia e dell’errore ammesso e nascosto per 4 anni.