Pagella Milan-Napoli: primo atto ai Rossoneri

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Pagella Milan-Napoli: il primo atto del doppio confronto di Champions va ai Rossoneri; ora testa al ritorno

Pagella Milan-Napoli: il primo atto del doppio confronto di Champions va ai Rossoneri; ora testa al ritorno.

Finisce 1-0 il primo atto dei quarti di finale di Champions, il penultimo scontro di queste grandissime squadre: una ricca di storia in questa competizione, l’altra che da anni esprime uno splendido calcio e questo sembra essere l’anno della consacrazione.

Match che parla di un dominio Partenopeo nella casa del Diavolo Rosso, ma che non ha portato a nessun gol del Napoli, nonostante le tante occasioni create.

PAGELLA

Meret 4 – Responsabile numero uno sul goal, sul proprio palo; inoltre, sbaglia due volte due rimesse dal fondo che permettono al Milan di essere pericoloso

Di Lorenzo 7 – Prestazione da leader, da capitano puro, l’unico che ci prova nonostante l’uomo in meno, avrebbe marcato la rete se non fosse stato per Maignan

Kim 6 – Prestazione autorevole, salva il possibile, di testa è sempre presente, unico neo della partita: una protesta troppo plateale da diffidato

Rrahmani 5 – Ringraziasse Dio che a San siro il Var non era collegato, prende la propria area come un arena di wrestling buttando giù Giroud; prestazione non da Rrhamani

Mario Rui 5,5 – Troppo nervoso anche con i suoi compagni: litiga con Anguissa a fine primo tempo. Responsabile sul goal insieme a Lobotka e Meret non aggredendo Brahim

Anguissa 4 – Lontanissimo dai suoi standard, svogliato, da quando è tornato dai mondiali sorge la domanda: Dov’è il vero Anguissa?

Zielinski 6 – Una partita normalissima, fa il suo, che purtroppo non basta

Lobotka 6  – Una prestazione sulla sufficienza, si perde Brahim sull’azione che porta al goal, ma nel resto sempre molto centrale nella manovra azzurra

Kvaratskhelia 6 – Ci prova, tenta la giocata, ma è troppo isolato per far mare alla difesa rossonera

Elmas sv – Gioca 90′ ma non si può giudicare purtroppo un ragazzo che non gioca nel suo ruolo e che non ha dato supporto alla squadra

Lozano 5 – Fa il compitino che non basta, tra l’altro cade nelle provocazioni di T.Hernandez

Raspadori sv

Ndombele sv

Olivera sv

Politano sv

All. Luciano Spalletti 6 – Sperimenta nuovi moduli e nuovi sistemi di gioco, ma purtroppo l’assenza di Osimhen, Simeone e il parziale ritorno di Raspadori si fanno sentire

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