Il Napoli a Francoforte per continuare a sognare: per Spalletti la Champions è come un Luna Park

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Napoli in Germania per continuare a sognare: la Champions per realizzare qualcosa di incredibile.

Sognare non costa nulla: Spalletti e il Napoli vogliono stupire ancora in Europa. E riscrivere la storia.

E finalmente ci siamo: stasera alle ore 21.00 alla Deutsche Bank Park di Francoforte il Napoli scenderà in campo per il primo round degli ottavi di Champions League.

Un Napoli concentrato, rispettoso dell’avversario (detentore dell’ Europa League, ndr), ma anche consapevole della propria infinita forza. Grandezza che sta dimostrando ampiamente in campionato ma che ha dato già saggio proprio in Champions durante le gare del Gruppo A con 15 punti fatti su 18 a disposizione.

Spalletti è apparso raggiante in conferenza stampa ieri nel ventre dell’impianto tedesco. Per il tecnico toscano la più importante competizione europea è un Luna Park da vivere a pieno.

Ma in cuor suo, sa che il match di questa sera, può rappresentare un appuntamento con la storia con il Napoli mai arrivato ai quarti di finale.

De Laurentiis, che irrompe nella vigilia a suo modo, è orgogliosissimo. Gonfia il petto il presidente più contestato d’Italia nell’ ultimo periodo: rivendica la sua creatura, esalta la stagione e punta in alto anche n Europa.

I tifosi sognano e non vogliono svegliarsi. A questi ragazzi sembra non essere nulla precluso.

Kvara e Osimhen ricordano Maradona e Careca e la squadra sembra avere una tempra d’acciaio. Le stimmate degli invincibili mentalizzati verso l’unico risultato possibile: la vittoria.

L’atteggiamento visto a Reggio Emilia, ad una manciata di secondi dal fischio d’inizio, con tutti (o quasi) gli uomini di movimento sulla linea di centrocampo, è la fotografia della stagione di questo Napoli, come per dire: “Noi siamo qui e non abbiamo paura”.

Spalletti torna all’antico, ma non parlategli di titolarissimi.

Merito di Spalletti, in questa stagione, è senza dubbio la gestione del gruppo. Tutti gli elementi della rosa si sentono protagonisti e tutti danno il meglio appena chiamati in causa. Basti pensare che i partenopei hanno il record europeo per i gol arrivati dalla panchina (17 reti, ndr).

Nessun egocentrismo, nessun mugugno, ma un esercito coeso verso l’obiettivo. Un gruppo che non vuole fermarsi, che non si sente appagato, vuole strafare.

Questa sera a Francoforte ci sarà qualche cambio rispetto alla formazione scesa in campo venerdì nella Città del Tricolore. Ritornano i titolarissimi, pardon, tornano tre titolari a dar “riposo” ad altri titolari.

Il prof Mario Rui al posto di Olivera, il redivivo Zielinski per il peperino Elmas e il Chucky Lozano che partirà dall’inizio per la solita staffetta con il tuttocampista Politano.

Spalletti non vuole sbagliare mossa, il primo round in Germania è da vivere tutto d’un fiato in funzione del ritorno, tra tre settimane, a Fuorigrotta.

La storia si può fare già in riva al Meno. Lo sanno i ragazzi in maglia azzurra, lo sa Spalletti, lo sa ADL e soprattutto lo sanno i tanti tifosi partenopei (3mila sugli spalti Deutsche Bank Park questa sera, ndr).

Tutti sognano e non provate a svegliarci.